La psicologia dietro la prova costume

Ti sei mai chiesta  perché non sei riuscita a portare a termine una dieta? O perché hai recuperato così velocemente i kg appena persi? La tua risposta è sincera? Ho paura di no. La stragrande maggioranza delle persone (il 91% per essere precisi) che si mette a dieta, perde peso per un po’;  arrivata ad un certo punto, mette da parte la dieta o inizia a seguirla in modo difforme, con la conseguente ripresa  di  tutto o quasi il peso perso.

Queste le giustificazioni  più comuni : – è colpa dello stress –  è faticoso cucinare cose diverse  – non ce la faccio, non ho abbastanza forza – il mio metabolismo è lento- ecc. Il vero motivo invece è solo uno:  dimagrire e’ una questione di testa e se prima non cambi il rapporto con il cibo non dimagrirai mai a lungo termine e non manterrai mai il tuo peso ideale.

In qualche modo è meglio dire: devi far pace con il cibo , ma anche con te stessa.

Cambiare il proprio rapporto con il cibo è possibile: certo non è un sistema semplice ed immediato, ma è sicuramente l’unico che ti permetterà di uscire da schemi mentali sbagliati che ti relegano prigioniera.Ogni volta che mangi di più di quello che dovresti ricorda che non è una scelta consapevole. La tua voce interna dice: sono golosa, mi piace, prenderò quel pasticcino prima che lo mangi qualcun altro, meglio finire la torta rimasta in frigo così non ci penso più.

In realtà  ci sono spinte che ti obbligano e  che ti imprigionano. Quando smetterai di concentrarti su ciò che è rimasto sulla credenza o nel frigo, soltanto allora potrai sentirti veramente libera di pensare ad altro.

Vorrei che imparassi a sentire di  cosa veramente hai bisogno e la sensazione di essere libera di mangiare se  hai fame e di non mangiare quando non ti va o sei sazia. E’ faticoso vivere  sempre con la sensazione che se non mangi quella cosa in quel momento chissà cosa ti perdi, e con l’atteggiamento che quello sia l’ultimo dolce sulla terra. Solo le scelte consapevoli ti permetteranno di avere un’ottima qualità di vita, facendo sì che tu mantenga il tuo peso.

Tratto dal mio libro: Dimagrire una scelta consapevole/Metodo Integrato della dottoressa Scanu edito da Campi di carta 2013 CAPITOLO 1

Dalla prova costume a settembre il passo è breve …con tanti sensi di colpa

Prepararsi all’estate con restrizioni alimentari, diete dell’ultima ora e (raramente) sedute sfibranti in palestra è frequente visto che in inverno, complice il clima, si tende a mettere su qualche chiletto. Durante l’estate però ci si lascia andare ai piaceri della tavola, si finisce per dimenticare lo sport, e ci si concede più di qualche sfizio. Risultato : a settembre si sono recuperati i kg persi per la prova costume!!

Stando a recenti indagini oltre il 30 per cento degli italiani adulti sono ingrassati durante l’estate. Tecnicamente ci vuole poco a rimettersi in carreggiata riprendendo ritmi più corretti con l’alimentazione ed un po’ di palestra o camminata quotidiana, ma per molti è più difficile che per altri.

Quando non si riesce a dimagrire spesso non è il calcolo delle calorie che dobbiamo valutare, ma il nostro inconscio. Perché pur volendo dimagrire, pur percependola come priorità per noi in realtà si finisce con il barattolo della Nutella in mano? Perché questi biscotti sono così appetibili che da 1-2 si passa a finire tutta la scatola? Più spesso di quanto si creda ci portiamo dietro per anni problemi che condizionano il nostro stato d’animo e generano ansia e proprio l’atto del mangiare ci appare appagante, ma in realtà nasconde molte insidie.

Per perdere peso e non riacquistarlo nel tempo è molto importante comprendere cosa ci condiziona, quale è la causa del nostro malessere ed affrontarlo. Sostituire il mangiare errato con uno stile di vita più sano e soddisfacente e naturalmente lavorare sulla nostra autostima, sui punti di forza e sulle debolezze.

Insoddisfazione, paure, rabbia,  esperienze passate condizionano la nostra esistenza ed hanno un peso enorme sulla nostra vita. Spesso non vengono riconosciute alcune emozioni e vengono agite in modo errato. Questa sofferenza porta a cercare una sorta di ricompensa nel cibo e non ci sarà mai prova costume che tenga e ci riporti a settembre con tanti sensi di colpa e chili in più!