Effetti negativi dello Smartphone sul Sonno Vs effetti positivi della lettura

Negli ultimi anni, l’uso dello smartphone prima di dormire è diventato un’abitudine comune per molte persone. Tuttavia, numerosi studi scientifici hanno evidenziato come questa pratica possa avere effetti negativi sulla qualità del sonno e sulla salute generale.

L’Influenza della Luce Blu Uno dei principali problemi legati all’uso dello smartphone prima di coricarsi è l’emissione di luce blu dallo schermo. Questa luce interferisce con la produzione di melatonina, l’ormone che regola il ciclo sonno-veglia, rendendo più difficile addormentarsi e riducendo la qualità del riposo infatti il cervello sovraeccitato da immagini e suoni ha la percezione di essere sveglio

Alterazione del Ritmo Circadiano L’esposizione alla luce artificiale dello smartphone può ingannare il nostro cervello facendogli credere che sia ancora giorno. Questo porta a un’alterazione del ritmo circadiano, ovvero l’orologio biologico che regola il nostro ciclo sonno-veglia, provocando insonnia e difficoltà a svegliarsi riposati.

Riduzione della Qualità del Sonno Anche se si riesce ad addormentarsi, l’uso dello smartphone poco prima di dormire può compromettere la fase di sonno profondo, essenziale per il recupero fisico e mentale. Il risultato è un riposo frammentato e meno rigenerante.

Aumento dello Stress e dell’Ansia Navigare sui social media, leggere email di lavoro o guardare video stimolanti prima di dormire può aumentare i livelli di stress e ansia, rendendo più difficile il rilassamento necessario per addormentarsi serenamente.

Dipendenza Tecnologica e Sonno Interrotto Molti utenti tendono a controllare il telefono anche durante la notte, interrompendo il sonno a causa di notifiche e messaggi. Questa abitudine può portare a una dipendenza tecnologica che peggiora ulteriormente la qualità del riposo.

Come Ridurre gli Effetti Negativi?

  • Spegnere o mettere in modalità aereo lo smartphone almeno 30-60 minuti prima di dormire.
  • Utilizzare filtri per la luce blu o la modalità “notturna” sugli schermi.
  • Sostituire l’uso del telefono con attività rilassanti come la lettura di un libro o la meditazione.
  • Evitare di portare il telefono a letto e tenerlo lontano dalla portata durante la notte.

Adottare queste semplici strategie può migliorare significativamente la qualità del sonno, contribuendo a un migliore benessere fisico e mentale.

C’è comunque una buona abitudine, che è quella di leggere un bel libro prima di dormire, che facilita enormemente il sonno.

Recenti studi dell’Università del Sussex evidenziano come leggere per almeno 6 minuti prima di dormire facilita enormemente prendere sonno e crea le situazioni per un riposo ristoratore. Ma i benefici non sono solo questi. In un’epoca dominata dagli schermi e dalle notifiche digitali, riscoprire il piacere di un buon libro prima di coricarsi può trasformarsi in un’abitudine salutare e rigenerante. Ecco alcuni dei principali vantaggi della lettura serale:

Riduzione dello stress
Immergersi in una storia coinvolgente aiuta a distogliere la mente dalle preoccupazioni quotidiane, riducendo i livelli di stress e ansia. Studi dimostrano che leggere per almeno 6 minuti prima di dormire può abbassare la frequenza cardiaca e rilassare i muscoli, favorendo una sensazione di calma.

Miglioramento della qualità del sonno
La lettura favorisce il rilassamento mentale, facilitando l’addormentamento e migliorando la qualità del sonno. Tuttavia, è consigliabile leggere libri stampati anziché su dispositivi elettronici, poiché la luce blu degli schermi può interferire con la produzione di melatonina, l’ormone del sonno.

Stimolazione cognitiva
Leggere regolarmente mantiene la mente attiva e aiuta a prevenire il declino cognitivo. L’esposizione a nuovi vocaboli e idee migliora il linguaggio, la memoria e la capacità di concentrazione, contribuendo al benessere cerebrale a lungo termine.

Sviluppo della creatività e dell’empatia
Immergersi nelle storie consente di esplorare mondi e prospettive diverse, stimolando la creatività e favorendo l’empatia nei confronti degli altri. I libri di narrativa, in particolare, aiutano a comprendere meglio le emozioni umane e a mettersi nei panni di personaggi con esperienze diverse dalle nostre.

Creazione di una routine rilassante
Inserire la lettura nella routine serale segnala al corpo che è il momento di rilassarsi e prepararsi al riposo. Questa pratica aiuta a stabilire un ritmo sonno-veglia regolare, rendendo più semplice addormentarsi ogni sera.

Indubbiamente la semplice abitudine di leggere prima di dormire è efficace per il benessere mentale e fisico. Che si tratti di romanzi, saggi o racconti brevi, dedicare del tempo alla lettura serale può trasformare le ultime ore della giornata in un momento di calma e arricchimento personale. Per ottenere il massimo beneficio, è consigliabile scegliere un libro che sia piacevole e rilassante, evitando contenuti troppo stimolanti o angoscianti.

Io metto anche qualche goccia di lavanda tra le pagine del libro e sul cuscino…

Leggere fa bene alla salute: scopri come in 10 passi

Sì, leggere può avere numerosi benefici per la salute mentale e fisica. Ecco alcuni dei modi in cui la lettura può influire positivamente sulla salute:

Riduzione dello stress: La lettura può essere una forma efficace di svago che aiuta a ridurre lo stress e l’ansia. Immergersi in un buon libro può far dimenticare i problemi quotidiani e fornire un’occasione per rilassarsi.

Miglioramento del sonno: La lettura prima di andare a letto può favorire un sonno migliore. Leggere un libro rilassante può aiutare a staccare da pensieri stressanti e a preparare la mente per il riposo.

Espansione del vocabolario e del pensiero critico: La lettura regolare espande il vocabolario e aiuta a sviluppare il pensiero critico. Queste abilità possono migliorare la comunicazione e la risoluzione dei problemi nella vita quotidiana.

Aumento dell’empatia: Leggere storie che raccontano le esperienze degli altri può aumentare l’empatia, la capacità di comprendere e condividere i sentimenti degli altri. Questo può migliorare le relazioni interpersonali.

Mantenimento della salute mentale: La lettura può essere una forma di evasione e un modo per affrontare i momenti difficili. I libri che trattano temi di salute mentale possono essere particolarmente utili per chi cerca supporto e comprensione.

Stimolazione cognitiva: La lettura stimola il cervello e può aiutare a prevenire la diminuzione delle funzioni cognitive legate all’invecchiamento. Mantenere la mente attiva attraverso la lettura può contribuire a mantenere una mente più acuta.

Apprendimento continuo: La lettura costante consente di apprendere nuove informazioni, sviluppare nuove competenze e mantenere l’interesse per il mondo circostante.

Riduzione del rischio di demenza: Studi hanno suggerito che la lettura regolare e l’attività mentale impegnativa possono contribuire a ridurre il rischio di sviluppare demenza in età avanzata.

Flessibilità cognitiva: Leggere una varietà di generi letterari può esporre a diverse prospettive e punti di vista, aumentando la flessibilità cognitiva e la comprensione del mondo.

Aumento della felicità: La lettura può portare gioia e soddisfazione personale. Trovare piacere nella lettura può contribuire al benessere generale.

Ricorda che la quantità e il tipo di lettura possono variare da persona a persona. L’importante è trovare ciò che ti appassiona e ti interessa di più. Anche se leggere può offrire numerosi vantaggi per la salute, è importante bilanciarlo con altre attività fisiche e sociali per un benessere completo.

Leggere fa bene : al corpo , allo spirito e alle relazioni sociali!

Non sto a tediarvi sul numero di ricerche e  sui dati statistici che riguardano i benefici della lettura, ma vorrei elencare quelli  che probabilmente non avete considerato.

Ma lettori si nasce o si diventa? Indubbiamente qualcuno è facilitato nel compito, ma recenti scoperte confermano che leggere cambia la struttura del cervello.  Applicando dei programmi di lettura per almeno sei mesi seguiti da test che ne valutano gli effetti  si è evidenziato che la materia bianca del cervello sita nella zona del linguaggio è aumentata.

Risulta quindi abbastanza scontato che la lettura “metta in moto il cervello” per cui è un ottimo aiuto sempre, ma diventa indispensabile con l’avanzare dell’età. A volte per problemi di vista si tende ad evitare, ma in questo caso anche gli audiolibri possono essere di aiuto. Gli stessi  si sono rivelati utili anche per i  bambini dislessici che hanno problemi a seguire una storia scritta per le difficoltà “interpretative” dei segni della lingua. La lettura ad alta voce inoltre favorisce l’immagazzinamento delle informazioni.

Personalmente amo la carta, ma anche gli e-book sono efficaci strumenti di lettura ed hanno il vantaggio di essere disponibili su strumenti poco più grandi di uno smartphone con la possibilità di contenere migliaia di titoli in pochi grammi! Se vi sembra difficile fare questo passaggio vi segnalo che in realtà sono solo resistenze: il vostro cervello si abituerà al cambiamento in solo sette giorni!

Fondamentale per sviluppare l’immaginazione i libri fanno sognare, provare le sensazioni dei protagonisti, portano in posti lontani il tutto in totale sicurezza! Nel nostro cervello man mano che le vicende vengono narrate vengono create delle immagini che hanno effetti reali nella mente. Ovvero tutto ciò che proviamo leggendo crea una reazione nel nostro cervello come se quelle avventure le stessimo vivendo direttamente. Probabilmente vi sarà capitato di essere talmente assorti dalla lettura che vi sarà sembrato estraneo il suono del cellulare o avete fatto  fatica a capire se vi stavano chiamando oppure avete perso la fermata della metro! Studi ritengono che tra voi ed il libro si è creata una sorta di sintonia ovvero per la vostra mente è come se quelle esperienze le avete vissute veramente!

Naturalmente leggere per diletto e per studio (ovvero per piacere o per dovere ) cambia parecchio le cose : sembra che una lettura piacevole permetta una maggiore irrorazione alle diverse aree cerebrali, ma lo studio accademico migliora in modo significativo l’area dell’ippocampo e della corteccia cerebrale. La lettura ci permette di migliorare le nostre relazioni in quanto ci permette di divenire più empatici e quindi migliora la qualità delle nostre relazioni:  vivere la vita dei personaggi di una storia è una sorta di prova della vita reale.