Il perfezionismo è pericoloso per la tua autostima: rivedi alcune azioni nella pratica

La società ci impone standard elevati di perfezionismo che richiede uno sforzo notevole senza garanzia di successo. Una trappola pericolosa per l’autostima: vediamo perché!

Ogni giorno incontro persone, più spesso do sesso femminile, che non si sentono mai all’altezza delle situazioni che devono affrontare. Hanno sempre la sensazione di essere sbagliate, che non sono capaci e si sentono giudicate per questo. Soddisfare le aspettative esterne e ricevere la conseguente approvazione è diventato di vitale importanza.

Io credo che il peggior giudice risieda dentro di noi!

La famiglia e la cultura di origine spingono verso azioni diciamo più tradizionali mentre la vita odierna non concede il tempo per molte di queste. Spesso la donna viene sopraffatta dai sensi di colpa perché non riesce ad essere la donna elegante, magra ed indipendente, perché porta il peso sociale che “per essere una brava donna” deve mettersi in secondo piano e dedicarsi alla famiglia e alla casa senza grilli nella testa!

Per gli uomini non va meglio perché a livello lavorativo giovani con meno esperienza, ma più pezzi di carta fanno carriera più velocemente di loro ed in famiglia la figura dell’uomo che si prende cura e che porta lo stipendio a casa non tiene più dal momento che anche la moglie lavora.

Queste sono alcune situazioni in cui il carico che proviene dalla società può risultare davvero pesante e devi chiederti se lo fai per te stesso o per gli altri ed in base alle risposte trovare soluzioni diverse per non rimanere intrappolati nell’insoddisfazione.

L’insoddisfazione è nemica dell’autostima!

Cosa pensi sia la perfezione? Pensi di dover essere perfetto? Per chi? Quando eri piccolo chi ti indicava ideali di perfezione? A scuola pretendevano molto da te? Ora sei tu che pretendi che un figlio, un dipendente, un compagno sia perfetto? Se tu o chi ti è vicino non risultate essere perfetti cosa comporta dal punto di vista pratico?

Rispondi con onestà alle domande e inizia a dare al perfezionismo la giusta considerazione!