Il diario alimentare: alleato prezioso

Ho dedicato al diario alimentare un intero capitolo, il sesto ad essere precisi, del mio ultimo libro “Dimagrire una celta consapevole 2/ Il NUOVO Metodo Integrato della Dott.ssa Scanu” edito da Campi di Carta lo scorso dicembre e presentato a La Nuvola all’EUR durante la manifestazione Più libri, più liberi precisamente l’8 dicembre 2023. Da ciò si evince come il Diario alimentare nel mio metodo sia di fondamentale importanza. Uno strumento semplice ed immediato che non controlla solo la quantità dei cibi, ma monitora anche tutte le emozioni o le situazioni in cui ci si trova a mangiare troppo e/o male rispetto al proprio fabbisogno nutrizionle.

L’utilizzo del diario ha principalmente una doppia valenza. Come coach alimentare mi permette di comprendere i principali errori della vostra dieta e mi permette di proporvi alternative valide dal punto nutrizionale correggendo azioni che ripetete pensando spesso di essere nel giusto. Dal punto di vista psicologico viene effettuata una sorta di fotografia che evidenzia quali sono le situazioni a rischio in cui gli extra si ripetono e sfuggono al controllo.

Ciò che rende l’utilizzo del diario un’ottimo strumento è naturalmente la sua compilazione. Non è ovvio come sembra. Non basta acquistare un quadernino e tenerlo in borsa,(possono bastare anche le note del telefono per i più tecnologici!), ma la cosa più importante è scrivere ogni cosa che si ingerisce, compresa una caramella o un bicchiere di acqua. Nulla è inutile e nulla è superfluo o scontato.

La compilazione completa e corretta è l’unica alternativa. Scrivere in modo frammentario o peggio trascrivere la dieta che vi ha rilasciato la nutrizionista, (è capitato più di una volta credetemi!) non mi è di nessuna utilità se devo aiutarvi. Se non scrivete che vi alzate di notte o che per tornare a casa fate una certa strada perchè c’è il supermercato dove fate “rifornimento” a nascondete le prove del misfatto io non posso aiutarvi. L’onestà è un requisito fondamentale così come l’immediatezza.

Se avete chiesto aiuto è chiaro che da soli non riuscite nella perdita di peso e quindi è abbastanza stupido evitare di scrivere i vostri extra. Io so che li avete fatti, ma non ho misura del reale problema se non scrivete. Io non faccio nè il gendarme, nè il giudice per cui se non mi vengono convise le giuste azioni non posso aiuravi in modo accurato ed anche il mio lavoro diventa “circa quasi” ed io non lavoro così. Inoltre se non scrivete subito e vi ci mettete la sera vi assicuro che avrete dimenticato un buon 30% di quello che avete ingerito, ma il vosro corpo il conteggio delle calorie lo fa comunque!

Quindi iniziate a pensare al diario alimentare come un prezioso alleato e non una tortura, ciò vi restituirà la misura del vostro impegno ed evidenzierà i vostri sacrifici, ma anche i vostri successi.

Nel libro c’è un fax simile per iniziare a tenere traccia del cibo ingerito e delle emozioni correlate se non lo avete scrivetemi attraverso la mail:

emanuelascanu@libero.it e sarò lieta di inviarvene una copia.

Onestà ed immediatezza: i fondamenti del diario alimentare

Farlo subito, farlo bene e non nascondere nulla! Sono le basi affinchè un diario alimentare possa svolgere la sua importante funzione per portarti all’autoconsapevolezza ed aiutarti a perdere peso!

Per qualcuno annotare giornalmente cosa si è mangiato, quanto si è sgarrato, le emozioni che accompagnano certe situazioni, essere onesti e precisi è un compito gravoso.

Eppure è dimostrato che tenere un diario alimentare (e delle emozioni annesse!) permette una maggiore consapevolezza. Dal “circa quasi” e all’”autoinganno” si passa ad un maggiore controllo nell’assunzione del cibo dovuto proprio al fatto di doverlo annotare (con onestà!)

Nel breve e nel lungo termine si è dimostrato efficace nell’autovalutazione, è veloce (puoi appuntarti tutto anche sulle note del cellulare!), economico.

Spesso diventa uno strumento indispensabile anche nella fase del mantenimento del peso. Se non annotiamo subito quando, cosa e come abbiamo mangiato a fine giornata una grande quantità di ciò che abbiamo introdotto viene dimenticato, ma il conteggio delle calorie e l’affaticamento degli organi emuntori non vengono dimenticati dall’organismo che ci presenterà inevitabilmente il conto!

Solo annotando tutto con onestà e nell’immediato potrai venire a contatto con le tue vere abitudini alimentari ed inevitabilmente comprendere i tuoi errori. Dopo i pasti, ma anche subito dopo un extra durante la giornata perché tendiamo a dimenticarlo! Onestà questa sconosciuta! Siamo bravissimi a mentire a noi stessi, a giustificarci, a crearci alibi e spesso ad addossare le colpe agli altri. Se userai il diario in modo onesto ti renderai conto anche di tutte quelle strategie perverse che porti avanti ogni giorno vivendo in un circolo vizioso di autoinganno.

Sia che tu lo faccia per te stesso, sia che sia stata la tua nutrizionista o psicologa un diario alimentare incompleto non ha ragione di essere anche se personalmente mi dice molto sul tuo rapporto con l’impegno verso te stesso!

Annotare le emozioni che accompagnato il nostro modo di mangiare (e bere! Non dimentichiamolo!), quante volte ci concediamo un extra e se viviamo sensi di colpa non sono eventi trascurabili!

Prova a tenere un diario e mantieni saldo il tuo impegno sarai ricompensato!

Comprendere il ruolo del cibo nella tua vita (oltre lo scopo nutritivo naturalmente!) è fondamentale: è molto diverso mangiare di più in compagnia o da soli di nascosto! Comprenderne il significato vedendo in faccia la realtà (o rileggendola!) ha un valore immenso anche per creare strategie per evitare e contenere comportamenti lesivi. Non esiste una ricetta unica per ognuno di noi la formula deve essere individualizzata anche se esistono molti tratti in comune tra persone diverse le modalità di controllo sono differenziate per ognuno.

Capire se ti stai rifugiando nel cibo, se eviti l’attività sportiva, se bevi poco, come vivi il momento del pasto , aprire il frigorifero o fare la spesa sono unici così come le deviazioni dalla norma e devono essere modificate in modo individualizzato poiché le emozioni che ne derivano sono diverse per ognuno di noi.

puoi leggere questo articolo anche nella mia rubrica su RomaOggi.eu MIND&FOOD: https://www.romaoggi.eu/index.php/2020/06/22/onesta-ed-immediatezza-i-fondamenti-del-diario-alimentare/