NOTIZIE DAL CNOP
Alla fine, dopo molte resistenze, il cd “bonus psicologico” è stato approvato da tutte le forze politiche in un testo che non dovrebbe subire modifiche nel suo iter parlamentare.
Il provvedimento prevede uno stanziamento di 10 milioni per l’erogazione di voucher (max 600 euro) ai cittadini con reddito isee inferiore a 50 mila euro, che consentiranno l’accesso ai liberi professionisti.
L’importanza del provvedimento sta nel fatto che:
si riconosce un’area di disagio specificamente psicologica e diversa dalle malattie mentali in senso stretto
si riconosce che la risposta a questi problemi è psicologica
si riconosce che la rete psicologica pubblica è inadeguata
si riconosce l’importanza della collaborazione tra pubblico e privato.
Dopo l’approvazione definitiva in Senato ci sarà (entro 30 giorni) un Decreto dei Ministeri della Salute e delle Finanze per definire le specifiche modalità di erogazione del bonus.
Dott.ssa Emanuela Scanu Psicologa 
Credo che sia un fatto di civiltà; va, comunque, considerato che una buona mano dei disagi di cui si soffre oggi deriva proprio dalla malagestione di chi poi elargirà bonus.
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Sono d’accordo con lei. mi auguro comunque che inizi ad esserci un’apertura mentale al riguardo. Lo psicologo non più “il medico dei pazzi” , ma finalmente promotore di benessere! Spero che più persone possano disporre di un servizio che mio avviso dovrebbe essere accessibile a tutti come il medico di famiglia e non solo per chi se lo può permettere!
Un abbraccio
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Concordo pienamente sulla sua tesi.
È auspicabile che questo strumento “nazionalpopolare” del bonus costituisca una nuova chiave di lettura per il suo “mondo”.
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