Estate tempo di fermarsi…

Viviamo in modo caotico per la maggior parte dell’anno. Il mondo è sempre più veloce e noi cerchiamo di vivere alla velocità che la tecnologia ci impone, ma per il nostro corpo e la nostra psiche arriva il momento in cui è necessario fermarsi o almeno rallentare… In questa estate particolarmente torrida i momenti da dedicare al riposo sono una vera necessità. Abbiamo dimenticato cosa vuol dire la noia quasi fosse una vergogna , una perdita di tempo. Invece è qualcosa che dovremmo sperimentare. Per qualcuno rallentare o fermarsi sono l’equivalente di una sciagura! Altri credono di non averne bisogno.

Per tutti invece è necessario staccare la spina “sul serio” in primis abbandonando i dispositivi elettronici che tengono impegnato il cervello in un’infinità di operazioni anche quando crediamo di essere in completo relax. Nella vita di tutti i giorni non ci rendiamo conto di quante informazioni, ricordi, dati veniamo a contatto , ma il nostro corpo si esaurisce e la  nostra mente accumula dati in cartelle già strapiene che vanno “ripulite”.

Il riposo è fondamentale  quindi per ricaricare corpo e mente. Unito al contatto con la natura ed una alimentazione equilibrata permette di porci di fronte ai nuovi progetti e alle sfide della nuova stagione in modo più positivo e ricchi di energia. Senza stress poi possiamo dar sfogo alla fantasia e magari possono nascere nuovi ed importanti progetti!

Nella foto opera di: Pompeo Borra, Riposo, 1933. Mart, Rovereto, Collezione VAF-Stiftung

Tempo: lusso dei nostri giorni

Tempo, Spazio, Silenzio sono  i nuovi lussi dei nostri tempi (frenetici!!). La nostra società ci giudica in base alla capacità di fare più cose contemporaneamente, di resistere  al rumore,allo stress. Per questo avere la possibilità di ritagliare, almeno ogni tanto, uno spazio per sé in cui fermarsi viene percepito come un privilegio, ma anche con la sensazione di avere “rubato” qualcosa.  La nostra vita è sempre piena di cose da fare, cose che hanno sempre la priorità prima di noi stessi! Ormai ci manca il tempo per tutto : per pensare, per riposare, per gioire della vita.  Diventa sempre più necessario agli uomini e alle donne di oggi intraprendere  uno stile di vita che preveda la possibilità di ritagliare un po’ di tempo per sé e volersi bene. Nelle corse quotidiane, nello stress ci alimentiamo male, saltiamo pasti o facciamo pasti “non adeguati” eppure mangiare è uno dei piaceri della vita.

Impariamo a farlo bene e con gusto! Il cibo è un importante veicolo di piaceri ed emozioni e qualche “strappo” (a patto che si tratti di qualche) è permesso. Quando la bilancia “sale” diete rigide e punitive non servono, poiché ridurre drasticamente l’alimentazione per brevi periodi non basta, perché la dieta viene concepita come una situazione temporanea.

Se non si modificano le abitudini di vita nel lungo periodo gli sforzi vengono vanificati e si rischia di instaurare un circolo vizioso (fallimento, senso di colpa, caduta dell’autostima). Concludendo bisogna andare oltre la dieta, guardando al benessere complessivo del nostro organismo. Non bisogna usare il cibo in modo improprio per consolarci, gratificarci, socializzare, confondendo lo stare bene con la sazietà. Mangiamo male di corsa, spesso di fronte la TV in questo modo il cibo non regala benessere. Vogliamoci bene, oltre che con un’alimentazione adeguata, con tanti piccoli momenti quotidiani in cui riconciliarsi con noi stessi e con il mondo: qualche momento di silenzio da soli in cui rilassarsi e non fare nulla,  un break durante la giornata per ristabilire la giusta carica ed il giusto umore per ricominciare. Una passeggiata nel verde, un libro con cui fantasticare, non sono tempo “perso” , ma momenti di…lusso!!

Traning Autogeno

Il training autogeno venne elaborato nel 1932 dal neurologo berlinese J.H. Schultz, il metodo consiste in un percorso di esercizi di distensione che non richiedono sforzi: il terapeuta guida con la sua voce il soggetto verso uno stato di profondo rilassamento stimolando l’ascolto del corpo. Gli esercizi, grazie ad una ripetizione quotidiana a casa, vengono interiorizzati dalla persona che diventa in grado di raggiungere il rilassamento autonomamente senza il terapeuta con l’aiuto del proprio pensiero e della propria concentrazione.

Questa tecnica si rivolge a tutti coloro che desiderano migliorare la qualità della propria vita raggiungendo uno stato ottimale di benessere psico-fisico o può essere utilizzato come tecnica complementare per risolvere diversi tipi di problematiche (stress di diversa natura, ansia, disturbi psicosomatici a carico dell’apparato digestivo (colite), respiratorio (asma), cardio-vascolare (ipertensione, disturbi dell’irrorazione coronarica, vampate di calore o mani e piedi freddi), genito-urinario (cistiti e vaginiti a base psicosomatica), disturbi funzionali del sonno (insonnia idiopatica), cefalea, eczemi cutanei e dermatiti, etc.